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RISTRUTTURARE I PAVIMENTI CON LA RESINA: SICURO, SANO ED ECOLOGICO

Le aziende italiane nel 2018 hanno scelto di ristrutturare i pavimenti usando la resina, anche grazie alla praticità di posa, alle caratteristiche di resistenza e alla facilità di manutenzione. I pavimenti in resina, pe quanto siano sottili, sono estremamente resistenti, ed è possibile adattarli alle esigenze di praticamente ogni settore industriale, aggiungendo caratteristiche come la dissipazione delle cariche elettrostatiche. 


A mostrare l’eccezionale crescita economica di questo comparto è il “Primo studio congiunturale sui settori dei pavimenti industriali, rivestimenti in resina, massetti”, realizzato a cura del Centro Studi Federbeton. In occasione dell’ultima assemblea ordinaria dei soci Conpaviper (Associazione Italiana Sottofondi, Massetti e Pavimentazioni e Rivestimenti Continui), infatti, sono stati indicati i dati nazionali di vendita del comparto resine delle pavimentazioni, che testimoniano come i pavimenti e le pareti in resina sono diventati negli ultimi anni una scelta di design sempre più apprezzata, sia nelle abitazioni sia nelle attività commerciali».

Sivit: pavimentazioni per l'industria alimentare

Aziende come Sivit (www.sivit.it), che lavorano nel mondo delle resine dal 1974 per rispondere alle richieste di un panorama industriale in evoluzione, dove i tradizionali pavimenti in cemento, piastrelle o legno sono sempre pronte a soddisfare le esigenze di ristrutturazione, proponendo da soluzioni più versatili e resistenti di quelle classiche, come la pavimentazione con il cemento. Le innovative soluzioni realizzate per numerosi settori hanno permesso all’azienda di diventare fornitore di riferimento dell’industria metalmeccanica torinese e di consolidare la presenza sul territorio nazionale, realizzando nello stesso tempo pavimenti in resina per ogni tipologia di industria, tra cui quella alimentare, chimica, elettronica, senza trascurare luoghi pubblici, aree espositive, negozi, uffici.

RESINE ECOLOGICHE PER PAVIMENTI 

Fra i motivi che hanno portato all’aumento della diffusione delle pavimentazioni in resina troviamo ance la sempre maggiore di preparati che non richiedono solventi. Uno dei motivi per cui in passato si guardava con diffidenza a vernici, coating, formulati a base di resina era legato all’alta concentrazione di VOC (Volatile Organic Compounds), cioè di composti chimici le cui molecole hanno la caratteristica, a temperatura ambiente, di evaporare nell’aria. Il contenuto di solventi in numerosi prodotti è già stato limitato da normative europee, ma la politica di Sivit, che da sempre sviluppa e realizza le resine che commercializza, è da molti anni volta il più possibile alla loro completa eliminazione, consentendo di ridurre a zero i rischi, sia in ambito industriale sia in ambito domestico, legati dalla concentrazione di queste sostanze negli ambienti, dal tempo di esposizione delle persone, dallo stato di manutenzione e dall’età dei materiali che le contengono. Un vantaggio dell’eliminazione dei solventi dalle formulazioni è quello della riduzione del numero di strati necessari a completare un pavimento industriale, a tutto vantaggio dei tempi di consegna, e di velocizzare i tempi di indurimento.



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