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Quando è la Natura ad ispirare un progetto d'arredo può esser "MIMESI"

Come un’Eco della Natura...







Questo è il Nome scelto dal designer umbro Emanuel Gargano per l’ultima versione del suo divano modulare Lapis, prodotto da Amura, azienda profondamente legata all’indagine della materia e della natura, che in Gargano ha trovato il partner ideale. Il divano dalle forme sinuose fonde design e scultura tattile in un forte impatto volumetrico e visivo. Ha la presenza di un monolite: un Dolmen, la pura rappresentazione della componente materica della Terra.

In Mimesi, l’effetto di trasfigurazione è completo, data la scelta tessile inedita, le sfumature, i chiaroscuri, le tonalità verde acido ad accendere le gradazioni del grigio pietra visivamente materico, scelto come base delle sedute in velluto. 

Osservando Mimesi, come non pensare alle pietre stondate dal vento, ricoperte di soffice muschio, dagli accesi verdi cangianti, alle rocce nel sottobosco o a scogli affioranti dal mare, accarezzati dalle alghe marine. All’effetto del tempo, dei venti e delle acque che smussano, arrotondano linee e profili, mutando costantemente il paesaggio.

Mimesi non è più solo un divano, diviene un organismo vivente, in trasformazione continua, destinato a diventare protagonista in ogni ambiente in cui venga inserito, per un’esperienza sinestetica di alto livello, come ben promette il suo nome.
Emanuel Gargano nasce ad Assisi, in Umbria dove si forma creativamente e sentimentalmente e dove tuttora mantiene la sua dimora. Dopo la laurea all’ISIA di Urbino, si trasferisce a Londra e collabora con l’architetto Claudio Silvestrin, riuscendo a concretizzare la sua vocazione tesa a compenetrare i concetti di “vuoto” e “nulla” nello spazio, intesi come occasioni espressive di intervento progettuale. Attualmente la sua vita professionale si svolge tra lo studio di Londra ed il laboratorio di Assisi, dove studia e sviluppa il suo approccio artigianale a diversi materiali.

Il suo lavoro spazia dall’architettura al design industriale, dall’arte allo studio della luce. La sua opera rivela una profonda fascinazione per la materia degli elementi naturali che utilizza e plasma, alla ricerca di una loro anima interiore.

Tra i suoi premi


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